Le scale per accedere ai soppalchi in carpenteria metallica sono fondamentali per ottimizzare gli spazi nei grandi ambienti di lavoro come industrie, magazzini, officine e uffici open space.
Realizzate in acciaio, le scale in metallo per soppalchi sono progettate per garantire robustezza, durabilità e sicurezza, rispondendo a rigidi standard normativi e di sicurezza sul lavoro. Il disegno, la produzione e il successivo montaggio delle scale in metallo per soppalchi non solo migliora l’accessibilità agli spazi sopraelevati, ma contribuisce anche a una gestione più efficiente dell’ambiente di lavoro, permettendo di sfruttare le volumetrie disponibili e di organizzare in modo più razionale il flusso di lavoro e il deposito dei materiali.
Vediamo nel dettaglio le caratteristiche distintive delle scale in metallo per grandi ambienti di lavoro: modelli, uso dei materiali e protezioni. Precisando che la scelta del tipo di scala, dei materiali e degli accessori dipende dall’uso previsto per il soppalco: lavoro d’ufficio, archiviazione di documenti, magazzino per strumenti o materiali.
Le scale per soppalchi necessitano di elementi portanti affidabili per garantire sicurezza e durabilità. Gli elementi portanti sono comunemente chiamati montanti. I montanti sono spesso vincolati alla fondazione esistente e/o di nuova progettazione e realizzazione. Dalla loro quantità e posizionamento siamo in grado di ottenere il dato iniziale, fulcro della relazione di calcolo: la portata del soppalco.
Tutti i montanti sono collegati fra loro da travi secondarie, chiamate traversi. Le travi secondarie hanno il compito di formare il “ponte” a sostegno dei cosciali della scala, ai quali vengono applicati gradini, composti da elementi antiscivolo in grigliato, e devono sopportare il peso degli utilizzatori oltre ai carichi dinamici generati dalla salita e dalla discesa.
Per la realizzazione dei cosciali si utilizzano spesso dei profilati in acciaio. Tra i più comuni troviamo i profilati UPN (Universal Perforated Normals) oppure i profili in piatto solitamente di spessore 10, 12, 15 mm. Il profilato UPN è noto per la sua forma a U: offre una buona resistenza meccanica ed è utilizzato nelle strutture in carpenteria per la sua capacità di supportare carichi significativi.
Il profilato HEA, trave alleggerita, spesso usata per la formazione dei montanti e/o dei traversi, è invece un tipo di trave con ali larghe e offre eccellente resistenza e distribuzione del peso, rendendolo ideale per l’impiego in applicazioni strutturali dove i carichi sono particolarmente elevati.
In alternativa ai profilati HEA, è possibile utilizzare tubi quadri / tondi commerciali, esteticamente meno invasivi e più resistenti sotto l’aspetto della torsione.
L’acciaio è il materiale più comune per le scale di soppalchi industriali e commerciali, grazie alla sua resistenza e durabilità. Può essere trattato con finiture antiruggine a liquido o vernici e zincatura a caldo per migliorare l’estetica e la resistenza agli elementi.
Spesso i soppalchi vengono trattati con zincatura a caldo secondo UNI EN ISO 1461, garantendo la corretta quantità di mychron applicata oppure, in alternativa, possono essere colorati con resine termoindurenti tramite polveri elettrostatiche. In entrambi i casi ci si affida ad impianti a norma che rispettano le normative vigenti.
La norma UNI EN ISO 1461 definisce le proprietà dei rivestimenti zincati per immersione a caldo e i metodi di prova per i rivestimenti zincati applicati mediante immersione su prodotti finiti ferrosi e articoli di acciaio in un bagno di zinco.
Qual è la larghezza minima di una scala per soppalco?
Una scala per soppalco in ambiente industriale deve avere una larghezza minima di 600 mm.
La protezione delle scale che permettono di accedere ai soppalchi industriali è generalmente garantita da una barriera standard, realizzata in ferro. Questa barriera è equipaggiata con un corrimano, che può essere in tubo tondo o quadro per una presa sicura, e include un rompivisuale (o rompitratta) e un parapiede, tipicamente realizzati in lamiera piegata o tubo rettangolare per prevenire scivolamenti o cadute accidentali.
Nelle scale che portano a soppalchi usati come deposito di materiale, dove l’accesso può avvenire anche con attrezzature pesanti, si predilige la robustezza e la funzionalità. In questi casi, le barriere sono spesso realizzate interamente in metallo e progettate per sopportare urti e garantire una maggiore sicurezza contro gli impatti accidentali di carichi pesanti o attrezzature in movimento.
La scelta dei materiali e del design è una combinazione ottimale di sicurezza, funzionalità e integrazione con l’ambiente circostante.
Le pedate delle scale devono avere superfici antiscivolo per prevenire incidenti, specialmente in ambienti industriali dove possono verificarsi versamenti di liquidi.
Tutti i soppalchi necessitano di una pavimentazione superiore che appoggi direttamente sulla sottostruttura in travi reticolari, precedentemente calcolata. A seconda delle esigenze del cliente l’interasse delle travi in sottostruttura aumenta o diminuisce al cambiamento della pavimentazione.
Spesso i soppalchi sono corredati da una lamiera da getto grecata, prezincata con altezza 55 mm (variabile), avente passo 600 mm collaborante. Lo spessore della lamiera citata varia a seconda della portata richiesta. La lamiera viene fissata direttamente alle travi mediante chiodi idonei.
Se il soppalco prevede una pavimentazione in cemento, e quindi la piena ricostruzione di una soletta portante, l’impresa edile terrà come appoggio getto la lamiera grecata e avrà solo l’onere di inserire alcuni ferri di armatura (dettaglio armatura segue progettazione strutturale); in alcune occasioni saranno necessari dei pioli di Nelson (presaldati sull’ala superiore della trave) o pioli di tipo Tecnaria (con fissaggio mediante sparachiodi).
Oltre alla gettata di cemento possiamo applicare ai soppalchi, utilizzando la medesima lamiera grecata precedentemente citata, un multistrato (deck) con spessore variabile a seconda della portata richiesta. Spesso fra la lamiera da getto ed il deck viene inserita una copertina in spugna o gomma elastica che attutisce il rumore di camminamento una volta applicato il multistrato.
A livello industriale possiamo trovare una pavimentazione in grigliato (pedonale) solitamente zincato a caldo, oppure una pavimentazione più liscia composta interamente in lamiera (spesso bugnata o striata per evitare scivolamenti).
Nei soppalchi ad uso negozio / showroom / moda e fiere è utilizzabile come piano di calpestio il vetro; anche in questo caso si dovranno tenere conto dei carichi di portata e l’utilizzo di un vetro antisfondamento e perfettamente idoneo al tipo di applicazione.
Nella parte anteriore (frontale) dei gradini della scala per soppalchi, troviamo un rompivisuale. Spesso è composto da una lamiera forata o striata per i gradini in grigliato oppure semplicemente delle strisce di gomma per i gradini in marmo o in legno multistrato.
Il rompivisuale ha lo scopo di non confondere (“guidare”) la vista durante la discesa dei gradini evidenziando e dividendo perfettamente la percezione dell’alzata.
Il rompivisuale è obbligatorio per le scale di emergenza o antincendio in quanto esso, in caso di fuga, permette al personale di evitare la caduta dalle scale durante la corsa verso il punto di raccolta.
Negli ambienti industriali come magazzini o depositi, le scale devono essere particolarmente robuste e capaci di sopportare carichi pesanti. L’acciaio è il materiale prediletto per la sua capacità di resistere a sollecitazioni intense e per la sua longevità.
Le scale devono essere dotate di protezioni robuste e superfici antiscivolo. La pendenza dovrebbe essere contenuta per facilitare la salita e la discesa anche quando si trasportano materiali.
È importante considerare la frequenza di utilizzo e la necessità di trasportare materiali su e giù per le scale. In alcuni casi, potrebbe essere utile installare scale a chiocciola per minimizzare l’ingombro o scale retrattili che possono essere riposte quando non in uso per massimizzare lo spazio disponibile.
In conclusione, la scelta delle scale per un soppalco deve considerare non solo la funzionalità e la sicurezza, ma anche l’integrazione con lambiente circostante e le esigenze specifiche dell’uso previsto. Collaborare con designer e ingegneri specializzati può aiutare a trovare la soluzione ottimale che soddisfi tutte queste esigenze.
La struttura modulare dei soppalchi in acciaio facilita future espansioni o modifiche, adattandosi dinamicamente alle esigenze aziendali.
Il nostro approfondimento fornisce una guida essenziale sulle normative vigenti, le procedure di installazione e la manutenzione necessaria per i soppalchi in ferro.
